La porta misteriosa

Era una giornata normalissima ed ero a casa come ogni giorno.

Erano le 14:30 e io dovevo andare a tennis come ogni martedì, mi diverto molto.

Alle 17:00 avevo finito l’allenamento ed ero tornata a casa, mi ero andata a fare la doccia e nel frattempo i miei genitori erano andati via con mia sorella e mia nonna.

Quando ero uscita dalla doccia mi asciugai i capelli e vidi una porta che non avevo mai notato.

Ero molto curiosa in quel momento ma anche un po’ spaventata.

Decisi di aprirla.

Mi ero fatta molto coraggio e pian piano iniziai ad aprirla.

La aprii e vidi delle scatole molto colorate, ma io non avevo ancora capito cosa fossero.

Poi iniziai ad aprire le scatole che erano molte: nella prima c’erano delle mie foto sia da piccola sia da grande, poi nell’altra c’erano delle foto di mia sorella, poi foto di mia madre e di mio padre. Sembrava una porta dove si tenevano tutti i ricordi della famiglia.

Nell’ultima scatola c’erano delle foto di tutti noi insieme.

Io mi ero messa a piangere perché mi faceva molto strano vedermi da piccola con mia sorella, mia nonna e i miei genitori.

Quando i miei genitori tornarono a casa io ero già andata a dormire.

La mattina seguente mi svegliai molto presto, iniziai a scrivere una lettera per loro e dopo un pò di tempo, si svegliarono anche loro ed era già tutto pronto, c’era già la tavola pronta.

Poi arrivai io con la lettera in mano, loro iniziarono a leggerla e si misero a piangere e io andai ad abbracciarli insieme a mia sorella.

Questo dimostra il bene che io voglio ai miei genitori, a mia sorella e a mia nonna e quello che loro me ne vogliono a me.

Sofia 2A