Intervista a personaggi storici
Pitagora:
informazioni generali
Pitagora, è stato uno dei principali filosofi e matematici greci dell’epoca presocratica . Pensatori del primo grande periodo della filosofia greca) Nato nell’isola di Samo, si trasferì in Magna Grecia e radunò intorno a sé un gruppo di discepoli, insieme ai quali elaborò un nuovo sistema filosofico basato sui numeri.
oltre a essere un filosofo e un matematico, si interessò di astronomia e di anatomia.
nato a Samo 570 a.C. morto a Metaponto per il tentativo di sfuggire alla persecuzione di cilone nel 490 a.c.
In seguito alla conquista persiana nel 525 a.C. fu deportato a Babilonia, Lasciò l'isola ed emigrò in Italia a Crotone.
Intervista
Presentatore: buongiorno ragazzi e ragazze io sono Bartolomeo, il presentatore di oggi. Ci troviamo negli inferi con Ade, dio dei morti.
Ade: buongiorno, posso essere d'aiuto?
Presentatore: sì, grazie! Vorrei fare una piccola intervista a Pitagora.
Ade: ahh ecco come mai hai un microfono e una telecamera enorme, devi fare un intervista!!! Ora ti porto da Pitagora, alloggia nei Campi Elisi, vieni da questa parte.
Presentatore: siamo arrivati?
Ade: sì, ecco qui! Lui è Pitagora, buona intervista, io devo andare.
Presentatore: buongiorno Pitagora, come stai, ti vedo un po 'stanco.
Pitagora: buongiorno a tutti, sai com’è mi sono svegliato ora, qui c’è un altro fuso orario!
Presentatore: ah, ecco come mai sono stanco anche io: è il jet leg! Comunque, volevo farti un po’ di domande.
Pitagora: ok, vogliamo iniziare?
Presentatore: certo che sì! Volevo sapere quando sei nato e dove?
Pitagora: aaaaallora… io sono nato se non ricordo male il 570 a.C. a Samo, in Grecia. Sono morto a Metaponto, me lo ricordo ancora: fu una morte gloriosa!
Presentatore: questa è una domanda fatta da me se posso permettermi come sei morto?
Pitagora: sì, eeeehm… ah sì! No… no…no non mi ricordo.
Presentatore: ok, non importa. Comunque, devi sapere che prima di venire qui ho fatto alcune domande da farti alla gente che passava per Molassana iniziamo con la prima domanda ma è vero che sei stato deportato?
Pitagora: in che senso hai fatto delle domande da farmi ai passanti di Molassana?
Presentatore: ho chiesto ai passanti di Molassana che domande potevo farti.
Pitagora: Ahhh! Ok, ho capito. Comunque, tornando alle domande: sì, purtroppo (tirando su con il naso) sono stato deportato a Babilonia. ma non so se posso parlarne dettagliatamente, è un tema troppo delicato per il pubblico a casa.
Presentatore: mi dispiace molto (triste) comunque tranquillo poi me lo dici
Pitagora: vabbè, ce ne faremo una ragione.
Presentatore: he si ma tu sei stato in Italia?
pitagora: certo che sì l'Italia è uno dei posti più belli del mondo, nonostante io abbia visto pochissimi posti. Sono stato a Crotone, in Calabria, dove ho costruito molteplici scuole.
Presentatore: grazie mille per questa splendida intervista
pitagora: grazie a voi, io vado a mangiare
Presentatore: buon appe
Gaio Giulio Cesare:
è stato un generale, politico, storico, console, dittatore, pontefice massimo, oratore e scrittore romano, considerato uno dei personaggi più importanti e
influenti della storia.
Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano. Con la conquista della Gallia estese il dominio della res publica romana fino all'oceano Atlantico e al Reno; portò gli eserciti romani a invadere per la prima volta la Britannia e la Germania e a combattere in Spagna, Grecia, Egitto, Ponto (attuale Anatolia nord-orientale) e Africa.
Caio Giulio Cesare non fu mai imperatore, ma solo "dictator perpetuus", cioè dittatore a vita. Di lui si ricordano la campagna di Gallia, il passaggio del Rubicone, la relazione con Cleopatra. I successi politici e militari del condottiero romano furono talmente vasti e importanti che, dopo la morte, divenne quasi una divinità: il Divo Giulio.
Caio Giulio Cesare (100-44 a.C.) è stato uno dei più importanti e influenti generali e politici della storia di Roma (e non solo). Nella Res Publica il potere era conteso tra due fazioni principali: i populares, che difendevano gli interessi della popolazione più umile, e gli ottimati, sostenitori dell’aristocrazia. Cesare iniziò la sua carriera politica nella repubblica in giovane età e apparteneva al primo dei due gruppi. La sua carriera ebbe una svolta nell'anno 60, quando strinse un’alleanza, nota come primo triumvirato, con due potenti uomini politici: Pompeo e Crasso. Cesare fu eletto console e in seguito, assunto il comando di alcune legioni, conquistò il territorio della Gallia.
intervista
Presentatore: Ciao ragazzi e ragazze io sono Corrado. Oggi siamo qui riuniti per intervistare il signor Giulio Cesare!!! (pausa carica di solennità)
Giulio Cesare:: Bella raga sono Giulio Cesare!
Presentatore: come la scorsa puntata siamo andati in giro per Molassana a fare alcune domande su di te.
Giulio Cesare: mi sento un botto importante fre! Dai, iniziamo!
Presentatore: vaaa bene… (con tono dubbioso) allora, partiamo con la prima domanda: come ti chiami?
Giulio Cesare: il mio nome completo è Gaio Giulio Cesare sono un generale, politico, storico, console, dittatore, pontefice massimo, oratore e scrittore romano
Presentatore: mamma mia così tanti lavori non li ricorderei mai! Proviamo con la prossima domanda, e vediamo se riuscirò a ricordarmi la risposta! Allora, vediamo… sì, eccola qui: quanti anni avevi quando sei morto?
Giulio Cesare: sono morto a 66 anni ma, qua in paradiso sto benissimo sembra che io abbia 20 anni di meno,
Presentatore: (tossisce) Beh! Allora vorrei andarci io in paradiso… a tempo debito ovviamente.
Giulio Cesare: per tutti qua sono fantastico, sono una vera Star! (tono da presuntuoso)
Presentatore:(tono piangente) io sono un noto presentatore😭😭😭
Giulio Cesare: simpatico…
Presentatore: va beh, torniamo all’ intervista! Sei in buoni rapporti con cleopatra?
Giulio Cesare:possiamo dire che siamo stati sposati e abbiamo avuto un figlio di nome cesarione e poi sono finito qua!!!
Presentatore: beh bella relazione. voglio farti altre domande perché questa conversazione mi piace parecchio. questa domanda è un pò strana come ti sei sentito dopo aver conquistato la gallia?
Giulio Cesare: allora io non mi sono pentito di aver conquistato la gallia e lo rifarei sempre, perchè mi piace quell’ansia dei giorni di combattimenti
Presentatore:questo vuole dire che noi due non possiamo essere amici, perché io quando la prof di scienze interrogava tremavo e volevo scappare dall’ansia.
Giulio Cesare: io su questo sono simile a te anche se a scuola non avevo tutte queste materie
Presentatore:direi che questa intervista può finire qui, è stata molto interessante io ti saluto e grazie ciao!!!
Giulio Cesare: bella zio!!!
Carlo Magno
Carlo, detto Carlo Magno, o Carlomagno, fu re dei Franchi dal 768, re dei Longobardi nel 774 e fondatore dell'impero carolingio. Infatti la chanson de roland è basata su di lui e i suoi paladini (il più importante proprio Rolando). Carlo è stato incoronato il giorno di Natale dell'anno 800, nell'antica basilica di San Pietro
re dei Franchi dal 768 e dei Longobardi nel 774 dc, venne incoronato imperatore d’occidente da Papa Leone III, acquisendo un titolo che in Europa occidentale mancava da più di tre secoli. Carlo Magno fu il primo imperatore dei Romani dalla deposizione di Romolo Augusto nel 476. Fu uno dei più importanti sovrani nell'Europa medievale, nato il 742 dc ed è morto nel 814 dc dopo la sua morte il regno verrà diviso tra i nipoti e dopo seguirà una alleanza tra carlo il calvo e ludovico contro lotario perché lamentavano il territorio troppo piccolo e per questo si creò il giuramento di strasburgo
intervista
presentatore: giorno io sono Gualtiero e oggi siamo qui per intervistare Carlo Magno e suo nipote, quindi basta chiacchiere ladies and gentlemen e vi presento Carlo Magno e suo nipote Lotario
Lotario:grazie mille per averci invitato
Carlo Magno: grazie mille anche da parte mia
presentatore: come di tradizione sono andato a Molassana a fare alcune domande ai passanti e partiamo con le domande basi. Come vi chiamate? e quanti anni avete?
Carlo Magno:allora io mi chiamo Carlo e sono nato nel 742 dc
Lotario: io sono Lotario I e sono nato nel 840 dc
presentatore: Ok questa era la prima domanda ed era la più semplice, ora si inizia con le domande più complicate come per esempio sappiamo bene che Lotario non va troppo d'accordo con i tuoi fratelli per i territori, vuoi parlarne?
Lotario: beh si diciamo che non andiamo d’accordo e litighiamo perché loro mi accusano dicendo di avere meno territorio di me e per questo hanno deciso di fare i giuramenti di Strasburgo, cosa secondo me insensata e sciocca
Carlo Magno: sono d’accordo e secondo me è solo per una lite tra fratelli e tutto quello che dicono sono scuse
presentatore:Questa domanda è interessante, ma perché sei stato incoronato da il papa Leone III?
Carlo Magno: è stato il papa a volere che io venissi incoronato io la trovo una perdita di tempo e non ho più voglia di parlarne, punto!!!!
Lotario: nonno calmati stai tranquillo. Secondo me è stata una bella cosa
Carlo Magno: e tu stai zitto che non fai altro di litigare!
Lotario: nonno ti vuoi calmare!
presentatore:scusate per la domanda, non pensavo succedesse questo.
Pietro, Giacomo e Leonardo
Classe 2D
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