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M’illumino di meno

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"M’illumino di Meno" è un'iniziativa per la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili ideata nel 2005 dalla trasmissione Caterpillar. Siamo partiti da scuola alle 9 del mattino per recarci a Piazza dell’Olmo per fare un laboratorio dell’AMIU in cui ci hanno spiegato l’importanza di riciclare. Dopo siamo saliti nel Municipio: eravamo noi di 1G e la 3D. Abbiamo preso delle sedie e ci siamo seduti ad ascoltare una signora che  ci ha parlato di fast fashion e ci ha invitato a risparmiare per i vestiti e customizzarli. Quando siamo arrivati la relatrice aveva un abito customizzato: un vestito nero con dei fiori realizzato da lei. Ci hanno detto che hanno anche un’azienda in centro, a Genova. Quando siamo usciti ci hanno offerto delle bugie e dei pezzi di focaccia,  faceva molto freddo e quindi abbiamo aspettato l’autobus per tornare a scuola. Mattia e Basem + Edoardo Il giorno 19 Febbraio siamo andati al progetto "M’illumino d...

Yusra e Sarah, due sorelle contro la guerra

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  Yusra e Sarah, due sorelle contro la guerra Avete mai pensato se il vostro paese fosse bombardato costantemente e voi rischiaste la vita ogni giorno? Beh, pensate che c’è chi lo ha vissuto veramente e chi, per colpa delle tante guerre nel mondo, lo vive tutt’oggi. Molti di quelli che provano a scappare dalle guerre non ce la fanno e vengono scoperti e riportati indietro o muoiono per le pessime condizioni di vita lungo il viaggio. Una grande testimone di tutto questo è Yusra Mardini: una ragazza siriana che, per colpa della guerra, è stata costretta a scappare attraverso un lungo tragitto pericoloso e estenuante. Attraverso il mare e la Grecia è arrivata in Germania dove poi è stata accolta, insieme a sua sorella e a suo cugino, in un centro rifugiati. Infatti Yusra e sua sorella, Sarah Mardini, erano due nuotatrici provette. Una bomba cadde nella piscina dove Yusra e sua sorella si allenavano ma, per fortuna, l’ordigno esplosivo era difettoso, limitando così i danni. Questo le c...

OLLY "Balorda nostalgia"

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Magari non sarà Magari è già finita Però ti voglio bene Ed è stata tutta vita Così finisce la canzone "Balorda nostalgia" scritta e cantata dal vincitore di Sanremo 2025  Federico Olivieri, in arte Olly, l’artista italiano nato a Genova molto appassionato dalla musica. La sua carriera è iniziata con L’album “Namaste”. Nel tempo ha fatto molte canzoni, tra le più famose ci sono: -Devastante (Jvli) -Per due come noi (Angelina Mango, Jvli) -Balorda nostalgia (Jvli) -Menomale che c’è il mare (Jvli) -Scarabocchi (Jvli) Alla serata delle cover di Sanremo con Goran Bregovic’ e la Wedding & Funeral Band ha portato una rivisitazione di “Il pescatore” di Fabrizio De Andrè  che, ad un certo punto, ha mischiato con “Menomale che c’è il mare” facendo impazzire tutto l’Ariston. Non ha mai nascosto la sua fede calcistica per l’Unione Calcio Sampdoria facendo addirittura cantare tutto lo Stadio comunale Luigi Ferraris diverse sue canzoni durante la 27esima giornata di Serie BKT tra Sampdo...

Riccardo Aldighieri, il ragazzo dal sorriso invincibile

Riccardo Aldighieri: un sorriso vivente, che esprime gioia, esprime felicità Nato a Vicenza, ha una storia particolare, accompagnato da sempre in ogni sua avventura dal suo deambulatore che per lui è stato sia una forza, sia un punto debole. E' rimasto 2 secondi senza ossigeno nel grembo materno, due secondi che gli hanno cambiato la vita o, come ricordo di aver sentito durante la live in cui raccontava la sua storia, “quei due secondi mi hanno una disabilità ma anche la forza di andare avanti”. Forse le parole non sono proprio le stesse, ma questo era il significato che voleva lasciare. Riccardo ha partecipato a "Cuori connessi" per la prima volta in una  fredda giornata di febbraio, in cui ha raccontato la sua storia e ha regalato al mondo il suo sorriso. Anna Oltre la malattia Riccardo Aldighieri, un ragazzo che ha sofferto per una paralisi cerebrale infantile, ma “portatore” anche di un sorriso contagioso. Riccardo è un ragazzo nato il 27 febbraio 1998, diventato famo...

Prestami un sogno

Se ti piace l’avventura e lo sport, principalmente la boxe, questa storia fa proprio per te! Infatti il libro parla di una famiglia che ama inseguire i propri desideri. In particolare, la figlia maggiore vuole diventare campionessa mondiale di boxe. La madre lavora in banca ed è la più “realista” della famiglia. Il padre, invece, è un vero e proprio sognatore che di lavoro insegna alle scuole primarie, ma coi risparmi di una vita sta mettendo in atto il suo piano A che equivale a costruire una biblioteca  sugli alberi. Si, una vera e propria biblioteca con i libri nelle casette in legno montate sugli alberi, costruite dalla squadra di muratori del suocero. Questa viene considerata la coppia perfetta dalla migliore amica della protagonista, Anima e Mia o come si fanno chiamare Anima Mia. La protagonista, Anima, è una praticante di boxe, questa si allena nella Vis, la palestra della sua amata Favale, una cittadina ligure appena sopra Rapallo. Dopo un match molto curioso è stata sospe...

Il fermo didattico

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La storia di Riccardo è una storia di bullismo e sofferenze, ma non è una storia “comune” o “banale”, ma tanto altro. Questa storia ti incoraggia ad andare avanti e a raggiungere i tuoi sogni anche se ti prendono in giro per il fisico, fanno battute omofobe e ti fanno sentire una briciola in questo mondo. Riccardo è l’esempio più bello di questa “guerra” al bullismo. Lui è riuscito ad accettare sé stesso così com’è e  il bullismo che subiva continuamente lo ha reso più forte mentalmente e h a deciso di trasformare i suoi punti di debolezza in punti di forza. Così Riccardo ha continuato a seguire i suoi sogni. Oggi è molto famoso sui social e collabora persino con le celebrità. In poche parole, con la sua testimonianza a #cuoriconnessi, Riccardo ha voluto farci capire che dovremmo trasformare i nostri punti di debolezza in punti di forza. Dion Classe 2G

La storia di Riccardo

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La storia di Riccardo è una storia di bullismo e sofferenze, ma non è una storia “comune” o “banale”, ma tanto altro. Questa storia ti incoraggia ad andare avanti e a raggiungere i tuoi sogni anche se ti prendono in giro per il fisico, fanno battute omofobe e ti fanno sentire una briciola in questo mondo. Riccardo è l’esempio più bello di questa “guerra” al bullismo. Lui è riuscito ad accettare sé stesso così com’è e  il bullismo che subiva continuamente lo ha reso più forte mentalmente e h a deciso di trasformare i suoi punti di debolezza in punti di forza. Così Riccardo ha continuato a seguire i suoi sogni. Oggi è molto famoso sui social e collabora persino con le celebrità. In poche parole, con la sua testimonianza a #cuoriconnessi, Riccardo ha voluto farci capire che dovremmo trasformare i nostri punti di debolezza in punti di forza. Dion Classe